DEPRODUCERS @Teatro dal Verme, Milano

“Planetario” del collettivo Deproducersè arrivato al Teatro dal Verme di Milano e noi ci siamo state, sinceramente incuriosite da questa unione tra musica live e scienza.
Vittorio Cosma, Riccardo Sinigallia, Gianni Maroccolo e Max Casacci (Subsonica) ci accolgono incastrati in una scenografia da saggio di terza media che però prende vita in maniera inaspettata mentre ci addentriamo negli aneddoti della voce narrante di Fabio Peri.  

Lo spettacolo dei Deproducers racconta il mistero della nascita dell’Universo, le costellazioni e la loro mitologia, il rapporto tra l’Uomo e l’Infinito. Porta la musica lontano, a forme archetipe, ricongiungendo l’arte con la nascita dell’universo. Lo fa trasformando il teatro in un planetario mentre il cosmo prende forma attraverso i racconti dell’astrofisico Peri, accompagnato dalla musica del collettivo artistico, dalle immagini ufficiali dell’ESA e della NASA e da visual suggestivi creati ad hoc.

Si narra del sistema solare, del messaggio mandato agli alieni, di distanze interstellari e di buchi neri. Si parla di cose lontane e di un universo che conosciamo solo al 5% e lo si fa in maniera spigliata, semplice, divertente. La musica convive con la scienza sottolineandone l’eleganza e il mistero. “I riferimenti ci sono tutti” racconta Casacci, “a partire ovviamente da Dark side of the moon, ma non mi dispiace affatto, quello è un archetipo, ma c’è anche Alan Sorrenti coi Figli delle stelle”. E “Figli delle stelle” è l’unica canzone che Singallia canta mentre lo spettacolo si chiude e Peri ringrazia l’equipaggio della sua navicella spaziale. 

Leave A Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *