I 10 MIGLIORI DISCHI ITALIANI DEL 2015

La musica degli italiani che cantano in sardo, in inglese, in spagnolo. Gli album degli italiani non presenti dalle classifiche FIMI ma protagonisti dei Circoli Arci. I grandi assenti: Il Teatro degli Orrori, i Verdena, i Ministri. Quelli che, quando li nominate, vi chiedono “chi??”, ma quando li fate sentire vi domandano “e questo da dove esce??”. È stato difficile scegliere solo 10 album, Marghe voleva gli Indianizer, Marta i Luminal, ma alla fine si fanno sempre delle scelte, soprattutto a dicembre, tempo di bilanci.

 

1 “Die”: il cantautore sardo IOSONOUNCANE si è fatto conoscere in tutta Italia con quest’album, arrivando al MiAmi Festival di Milano e vincendo il Premio Artista Indipendente dell’anno al MEI di Faenza. Qui la nostra recensione. Dopo averlo visto più volte live, possiamo affermare che questo è l’album italiano dell’anno.

2 “Silently. Quietly. Going” è l’album del trio Any Other, tre ragazzi milanesi (Adele Nigro, ex Lovecats, Erica Lonardi e Marco Giudici) che escono con un disco indirock in inglese: sfacciato, sicuro di sé.

3 “Egomostro” Colapesce, il Ghostbuster del cantautorato italiano. Come liberarsi dai propri mostri racchiusi in un hard disk.

4 “Novanta”, esattamente come la 90 di Milano che fa tutta la circonvalla, così Go Dugong passa per tutte le capitali del pianeta cogliendone l’essenza più urban e mescolando ritmi, lingue, strumenti e campionature provenienti da America Latina, Medio Oriente, Balcani, Africa e Asia.

5 “Mainstream” Calcutta, Alt-pop stonato da Milano a Frosinone.

6 “Thank You Neil”, terzo disco del duo psychedelic pop Dumbo Gets Mad, suona ricco di spunti ma mai esagerato, ne avevamo parlato qui

7 “Plush And Safe” di Godblesscomputers, al secolo Lorenzo Nada, è un disco tra hip hop, elettronica e dub jamaicana che ci fa intravvedere la spiritualità nei computer.

8 “S.P.A.C.E.”: i Calibro 35 con quest’album riescono incredibilmente a rinnovare un genere che sembrava aver già raggiunto il suo apice. Qui la nostra recensione

9 “Best of Pop_x” finalmente Davide Panizza si è deciso a pubblicare il proprio lavoro, ecco il meglio dell’eccentrico elettropop del trentino Pop_X-

10 “I Love You” è il quarto album del Mangement Del Dolore Post Operatorio, il primo ad uscire con La Tempesta Dischi. Undici tracce ironiche, sfrontate, di vero post punk. Anche dal vivo il frontman non resiste ad un continuo stage diving.

 

 

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