I riminesi Pulsatilla escono oggi con il nuovo album che ha sempre il nome di un fiore “Anemone” e di fiori parla ampiamente, dai fiordalisi ai biancospini. Parla anche di mitologia greca prendendo come esempio figure come le Nereidi e i Coribanti, per raccontarci qualcosa di più sul mondo in cui viviamo, sui nostri tempi di fioritura e su come tutti siamo destinati ad appassire.

E come un fiore le canzoni dei Pulsatilla sono delicate, con i riff di chitarra semplici, le melodie orecchiabili e una voce che sembra fondersi con i muri delle pareti. Un lavoro coeso che esce appena dai binari con canzoni come “Nereide” e “Trentuno”. Il primo singolo “Madame, Adieu (Aritmia)” è accompagnato da un video in cui una ragazza mangia quello che sembra proprio un anemone, capace di portarla in un viaggio dentro se stessa, mentre l’innamorato resta a guardarla rapito dai suoi sorrisi, in un equilibrio costante tra serenità e senso di vacuità come in tutte le 10 canzoni dell’album.

I Pulsatilla hanno scelto Floppy Dischi per il loro primo album, dopo l’ep d’esordio.

TRACKLIST: 1.Madame, Adieu (Aritmia) 2. Bella di Notte 3. Campi di Viole 4. Nereide 5. Trentuno 6. La Danza dei Coribanti 7. Per Fiorire 8. Psora II 9. Niente di Te 10. Val di Teva