Sziget Festival 2018

Per il quarto anno Musique Buffet è stato allo Sziget Festival, l’isola della libertà a Budapest che, ogni anno, si trasforma in un grande luogo di musica, delirio e fantasia.

La nostra inviata Vale, ha provato per la prima volta il camping che da sempre ci ha affascinato, con le tende sparse per tutta l’area del festival, senza una logica precisa ma…chi prima arriva, meglio alloggia! Noi ci siamo posizionati dietro il teatro, dove ci addormentavamo distrutti alle prime luci dell’alba, per svegliarci verso le 10 e andare a prendere il sole in spiaggia. Durante la giornata, arrivava gente di tutti i tipi, giovani, adulti, famiglie, persone vestite da befane o da unicorni. Quest’anno ci siamo goduti soprattutto gli spettacoli al Teatro e le serate al Colosseum, ma ovviamente sono stati imperdibili anche gli artisti sul main stage come Gorillaz e Bastille. Quello che rende unico lo Sziget è l’atmosfera che ti assale appena ci metti piedi, puoi trascorrere 24 ore su 24 senza mai annoiarti, bevendo birra a prezzi abbordabili, assaggiando le specialità degli stand da tutto il mondo, partecipando alle mille attività ricreative ad ogni ora, andando alla ricerca di nuovi artisti mai sentiti e, perchè no, cantando insieme al tuo artista del cuore che fatalità quell’anno suona nel main stage.

SZIGET FESTIVAL 2018 – voti (da 1 a 5):

Posto per le tende: inclassificabile, dipende da quando arrivi

Bagni: 4, puliti più volte al giorno

Doccia: 3, acqua fredda, ma non gustava con il caldo di agosto

Alcolici: 4, prezzi super abbordabili

Cibo: 3,5 i prezzi si alzano un pochino e si finisce ad andare avanti bevendo birra e mangiando dolci

Tamás Kadar, CEO della manifestazione, dichiara così: “Il Sziget è un festival unico al mondo. Siamo così orgogliosi di aver visto 565.000 personeprovenienti da tutto il mondo unirsi a noi nel cuore di Budapest. Una celebrazione internazionale delle arti con artisti da 63 nazioni differenti venuti a riempire il programma con oltre 1000 performance in 7 giorni. Il DNA del festival, l’apertura, l’amore e il rispetto, si è potuto ammirare in ogni palco, performance e partecipante. Noi continueremo a calcare la via tracciata con la nostra “Love Revolution”.

Il Sziget inoltre quest’anno ha migliorato il suo impegno per ridurre i suoi impatti ambientali. Grazie all’utilizzo di bicchieri riutilizzabili, all’installazione di punti riciclo e il suo programma anti-cannuccia “Don’t suck”, l’impatto sull’ecosistema dell’isola si è drasticamente ridotto e adesso l’obiettivo finale di diventare un festival totalmente ecosostenibile è una realtà sempre più possibile.

Trovate tutte le stories di Vale sul nostro profilo Instagram @musiquebuffet e a seguire qualche foto!

 

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