WE NEED MORE SPACE #2: Disco Noir release “Aware”
I Disco Noir prendono vita al tramonto del 2011. La formazione è composta da Teo Agostino (voce, chitarre, synth), Alessandro Marini (basso, armonizzazione), Giovanni Torresàn (batteria) e Alessandro Giudici (pianoforte, synth, chitarre) . L’aneddoto divertente è che Giovanni venne reclutato tramite Myspace, piattaforma dell’internet molto in voga all’epoca fra i giovani musicisti emergenti (probabilmente era il 2008); oggi nel nostro primo album c’è un pezzo, “Amore Démodé”, il cui ritornello paragona proprio a Myspace una relazione impossibile perché anacronistica. Il destino è curioso a volte.
Ci siamo avvicinati alla musica per eredità, grazie alla passione dei nostri genitori o dei nostri fratelli maggiori e abbiamo tutti più o meno studiato uno strumento da piccoli. Abbiamo caratteri e gusti diversi, ma una cosa certamente ci unisce: l’interesse verso l’antitesi e i contrasti. Quando riusciamo a realizzare, a livello lirico o musicale, questo concetto estetico di matrice anglosassone che qualcuno ha ben definito “pop dolceacre” possiamo ritenerci soddisfatti del nostro lavoro.

2. TEORIA DEL CAOS
“AWARE” è stato il nostro primo LP, quindi avevamo la necessità di registrarlo con una persona che ci mettesse totalmente a nostro agio, che ci conoscesse bene musicalmente e che potesse garantirci un lavoro di qualità e ricerca sonora in studio di registrazione. Questa persona non poteva che essere Simone Sproccati. Con lui abbiamo fatto batterie, bassi e synth all’Home Music di Cornaredo (MI) e chitarre, drum-machine e voci al Purania Recording Studio di Vimodrone (MI), dove il disco è stato anche mixato e masterizzato. L’album è uscito autoprodotto a febbraio e, con nostra parziale sorpresa, sta ricevendo molte recensioni positive; per questo dobbiamo ringraziare anche il nostro ottimo ufficio stampa, la Costello’s.
Doveroso fare una breve spiega del titolo del disco, visto che quasi tutti sbagliano a leggerlo. “AWARE” (哀れ) è una parola presa in prestito dall’estetica giapponese, ci piaceva perché non è traducibile in nessun altra lingua ed esprime un concetto stra fico: la malinconia provocata dall’evanescente bellezza delle cose. Un sentimento che sentiamo particolarmente nostro.
3. VIAGGIO SULLA LUNA
Il nostro obiettivo primario al momento, come per ogni band sconosciuta al primo disco, è farci conoscere suonando il più possibile in giro. Dal release party di “AWARE” abbiamo già fatto qualche bella data in apertura a band importanti come i Thegiornalisti e Il Triangolo, altri live sono in programma (il 15 maggio suoneremo al Ligera di Milano, mentre il 4 giugno all’Ohibò con gli australiani Twerps) e altri ancora ne usciranno quest’estate. Seguiteci su Facebook per rimanere sempre aggiornati su tutto ciò (www.facebook.com/disconoirband).
Dall’album abbiamo fatto uscire lo psichedelico videoclip della già citata “Amore Démodé“, girato da Luca Giazzi. Ci piacerebbe realizzarne almeno un altro, ma siamo poveri. Lanciamo dunque un appello ai videomakers che leggono Musique Buffet: se siete motivati, avete voglia di sperimentare e farci un prezzo davvero cheap contattateci. Nel frattempo abbiamo già scritto metà del prossimo album, che speriamo vedrà la luce all’inizio dell’anno nuovo. Colonizzata la Luna, si punterà verso Marte !
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